PATRIZIO MARIA PUPPO


COMPETITION: THE SEVILLA SUSTAINABLE HUB



INTRODUZIONE AL CONCORSO

Il concorso THE SEVILLA SUSTAINABLE HUB emerge come una celebrazione dell’innovazione architettonica legata alla sostenibilità. Situato sull’Isla de la Cartuja, lungo le sponde del Guadalquivir a Siviglia, il sito si distingue per la sua unicità, trovandosi in prossimità di teatri, parchi tematici e dell’area storica dell’Expo ’92. Questa collocazione particolare richiedeva una visione progettuale capace di armonizzare con l’ambiente, orientata alla minimizzazione dell’impatto energetico e ambientale, nel rispetto dei principi di bioarchitettura e sostenibilità. Le richieste del concorso erano chiare: integrare armoniosamente tre funzioni principali – un polo artistico dedicato ai giovani talenti, un’area di qualità aperta al pubblico con forte connessione urbana, e un moderno hub di ricarica per veicoli elettrici. I progetti presentati dovevano riflettere un equilibrio tra queste necessità, privilegiando strategie passive di design e l’utilizzo di materiali a basso impatto energetico.

 

IL NOSTRO PROGETTO VINCITORE:

Il nostro progetto, R.A.S. – Riverside Art Studios, si è distinto come la risposta ideale a queste complesse sfide. Innovando attraverso l’adozione di un modulo base di 6x6x6 metri e la scelta di soli sette tipi di moduli per chiudere i lati – muri, finestre e porte – abbiamo strutturato lo spazio in maniera organica, generando percorsi interni fluidi e invitanti, che disegnano un ambiente dinamico e accogliente. Le terrazze e gli spazi aperti amplificano la vivibilità, mentre le soluzioni ombreggianti, ispirate alle tradizionali persiane e tendaggi di Siviglia e arricchite dallo studio delle piante perimetrali, contribuiscono significativamente a controllare il microclima estivo.  Grande attenzione è stata rivolta all’accessibilità e alla diversità dell’esperienza offerta, con la costruzione modulare e l’adozione di materiali ecologici che si fondono con la trasformazione dei tetti in veri e propri generatori di energia. L’ubicazione prossima al fiume Guadalquivir non rappresenta solo un elemento paesaggistico, ma diventa cardine del progetto, legando RAS all’essenza culturale e naturale di Siviglia. Questo approccio ha permesso di concepire non soltanto un’opera che rispetta il suo ambiente, ma che lo esalta, posizionandosi come nuovo punto di riferimento per cittadini e visitatori.


INTRODUCTION TO THE COMPETITION:

The SEVILLA SUSTAINABLE HUB competition emerges as a celebration of architectural innovation tied to sustainability. Located on Isla de la Cartuja, along the banks of the Guadalquivir in Seville, the site stands out for its uniqueness, being close to theaters, theme parks, and the historic area of the Expo ’92. This particular location demanded a design vision capable of harmonizing with the environment, aimed at minimizing energy and environmental impact, in accordance with the principles of bio-architecture and sustainability. The demands of the competition were clear: to harmoniously integrate three main functions – an artistic hub dedicated to young talents, a quality area open to the public with strong urban connection, and a modern hub for electric vehicle charging. The submitted projects were expected to reflect a balance among these needs, prioritizing passive design strategies and the use of low-impact materials.

OUR WINNING PROJECT:

Our project, R.A.S. – Riverside Art Studios, stood out as the ideal answer to these complex challenges. By innovating with the adoption of a 6x6x6 meter base module and the choice of only seven types of modules to enclose the sides – walls, windows, and doors – we structured the space organically, generating fluid and inviting internal pathways that outline a dynamic and welcoming environment. The terraces and open spaces enhance livability, while the shading solutions, inspired by traditional Seville shutters and drapes and enriched by the study of perimeter plants, significantly contribute to mitigating the summer heat. Great attention was devoted to accessibility and the variety of the offered experiences, with modular construction and the choice of eco-friendly materials blending with the transformation of roofs into genuine energy generators. The proximity to the Guadalquivir River is not just a landscape feature but becomes an integral part of the project, linking RAS to the cultural and natural currents of Seville. This approach has allowed us to conceive not just a work that respects its environment but enhances it, positioning itself as a new landmark for both citizens and visitors.


OUR 1st PRIZE WINNING ENTRY:

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Alcuni Pensieri Finali:

Nel corso di questo progetto, io e la mia amica, Martina Di Marco, abbiamo collaborato a distanza – io da Roma e lei da Ferrara, dove studia Architettura. Nonostante periodi intensi, tra esami, tesi di laurea magistrale e impegni lavorativi, non ci siamo mai lasciati scoraggiare, portando avanti questo progetto insieme ad altri. Per questo, mi sento profondamente soddisfatto e grato per i risultati ottenuti.
Il percorso non è stato privo di sfide; anzi, dopo la presentazione, non sono mancati momenti di dubbio. Tuttavia, abbiamo sempre mantenuto un atteggiamento positivo e proattivo verso il miglioramento. È stato per me motivo di grande orgoglio apprendere che il nostro impegno è stato universalmente riconosciuto e apprezzato da una giuria di professionisti così competenti. Questo riconoscimento è un incoraggiamento a continuare a impegnarci, a migliorare e a dare sempre il nostro meglio.

Final Thoughts:

Throughout this project, my friend Martina Di Marco and I collaborated remotely — myself from Rome and she from Ferrara, where she studies Architecture. Despite being in intensely busy periods, filled with exams, master’s thesis work, and job commitments, we never allowed ourselves to be discouraged, pushing forward with this project alongside many others. For this reason, I feel deeply satisfied and thankful for the outcomes achieved.
The journey wasn’t without its challenges; indeed, post-submission, we faced many doubts. However, we consistently maintained a positive and proactive approach to improvement. It filled me with immense pride to learn that our hard work was unanimously recognized and valued by such a competent panel of professionals. This recognition has been a motivating force to continue striving, improving, and always giving our best.